Guida all’acquisto del Diamante

04 novembre 2019

Il diamante è sempre un oggetto di grande valore. E’ senza dubbio la pietra più ricercata al mondo. Bella da vedere e facile da custodire, perfetta anche come forma alternativa di investimento.

In questo articolo cercheremo di fornirvi le nozioni minime che tutti dovrebbero avere prima di acquistare un diamante.

Un cliente con delle conoscenze di base sarà più consapevole, e potrà affrontare l’acquisto in modo più sereno e ponderato .

Per capire da cosa derivi il prezzo di un Diamante dobbiamo passare per forza per le famose “4 C”

CUT, CLARITY, COLOUR, CARAT (TAGLIO, PUREZZA, COLORE, PESO)

Ovviamente ogni diamante è diverso dall’altro , e per individuare la pietra più adatta alle vostre esigenze c’è bisogno di una figura professionale di grande esperienza che sappia guidarvi nella scelta.

TAGLIO

Determina la forma di un diamante. Il tagliatore si impegna a creare i diamanti più belli, esaltandone al massimo lo scintillio e la diffusione della luce. Le proporzioni perfette assicuriamo che ogni faccetta sia allineata con precisione e abbia una forma e un’angolatura impeccabili.

Un taglio troppo profondo farà si che la luce fuoriesca di lato. con un taglio superficiale la luce uscirà dal basso, mentre con un taglio perfetto la luce risplenderà intensamente fuoriuscendo principalmente dalla “tavola”.

Un altro parametro molto importante per ottenere un ottimo taglio , è la simmetria .

In un diamante dalla simmetria perfetta le faccette corrispondono in modo preciso per dimensioni, forma e allineamento, esaltando in tal modo la luminosità del diamante, mentre delle faccette non allineate generano un’asimmetria che interrompe il movimento della luce da una faccetta all’altra.

PUREZZA

E’ un parametro utilizzato per valutare la trasparenza di una pietra, analizzando le caratteristiche e le eventuali impurità visibili con un ingrandimento 10 x . Verrà considerata “pura” se, con un ingrandimento a 10 x, non sono visibili né inclusioni né difetti esterni. Trovare diamanti assolutamente privi di imperfezioni è molto difficile e il prezzo sarà maggiore.

Gli standard per la classificazione dei diamanti sono applicati con competenza, integrità e precisione da vari istituti indipendenti che analizzano le pietre e rilasciano i certificati ( GIA , IGI , HRD per esempio).

COLORE

Si riferisce alla tonalità dei diamanti . La maggior parte dei diamanti ha una leggera tonalità di giallo o marrone. Più un diamante è “incolore”, più è raro. Ogni diamante è valutato in base a una scala precisa di riferimento e attribuendogli una gradazione di colore in una scala alfabetica tra “D” -incolore- a “Z” -giallo-.

*DISCORSO A PARTE MERITANO I DIAMANTI COLORATI DETTI FANCY, CHE APPROFONDIREMO IN FUTURO.

La preferenza, in generale , è da attribuire ai diamanti “incolori” e “quasi incolori”. Inoltre le gemme con una fluorescenza troppo forte, alla luce naturale, possono conferire al diamante un aspetto lattiginoso e abbassarne ulteriormente il prezzo.

 

PUREZZA

E’ un parametro utilizzato per valutare la trasparenza di una pietra, analizzando le caratteristiche e le eventuali impurità visibili con un ingrandimento 10 x . Verrà considerata “pura” se, con un ingrandimento a 10 x, non sono visibili né inclusioni né difetti esterni. Trovare diamanti assolutamente privi di imperfezioni è molto difficile e il prezzo sarà maggiore.

Gli standard per la classificazione dei diamanti sono applicati con competenza, integrità e precisione da vari istituti indipendenti che analizzano le pietre e rilasciano i certificati ( GIA , IGI , HRD per esempio).

COLORE

Si riferisce alla tonalità dei diamanti . La maggior parte dei diamanti ha una leggera tonalità di giallo o marrone. Più un diamante è “incolore”, più è raro. Ogni diamante è valutato in base a una scala precisa di riferimento e attribuendogli una gradazione di colore in una scala alfabetica tra “D” -incolore- a “Z” -giallo-.

*DISCORSO A PARTE MERITANO I DIAMANTI COLORATI DETTI FANCY, CHE APPROFONDIREMO IN FUTURO.

La preferenza, in generale , è da attribuire ai diamanti “incolori” e “quasi incolori”. Inoltre le gemme con una fluorescenza troppo forte, alla luce naturale, possono conferire al diamante un aspetto lattiginoso e abbassarne ulteriormente il prezzo.

 

CARATI

Indicano il peso. I diamanti migliori vengono tagliati per massimizzarne la brillantezza, non il peso in carati.

Un carato equivale a 0,20 grammi. Il peso in carati non determina di per sé il valore di un diamante. Ad esempio, due pietre da un carato possono presentare una notevole differenza di prezzo se si considerano purezza, colore e taglio.

Una volta chiarito questo aspetto, è evidente che è raro trovare diamanti di grandi dimensioni di qualità ineguagliabile.

Un aspetto meno scientifico, ma altrettanto importante è la MONTATURA.

Infatti una volta scelta la pietra, bisognerà decidere che tipo di lavoro l’orafo andrà a fare.

La lavorazione che scegli dovrebbe riflettere il tuo stile e la tua relazione esclusiva con il diamante che hai individuato.

La bravura dell’orafo sarà nel valorizzare la bellezza di ogni forma, assicurando che ogni lavoro sia una piccola opera d’arte e che il diamante venga esaltato il più possibile.

Montatura moderna o d’ispirazione vintage? Semplice in oro, di platino, o tempestata di diamanti? Taglio brillante, cuscino o princess? I nostri esperti di diamanti ti aiuteranno nella tua scelta, dalla forma del diamante alla montatura finale.